sabato 23 maggio 2015
2001 (#2) - Il viaggio d'affari di Christine ad Hong Kong, l'allontanamento da Paul orchestrato da Michael, le indagini su Isabella e i sospetti di Lynne e Marissa
In partenza per Hong Kong, Christine è ancora sconvolta per il rifiuto di andare con lei di Paul. Nina è dispiaciuta quando Christine le rivela cosa è successo con il marito, e la rincuora convinta che le cose si sistemeranno; poi, si lasciando andare ad un caloroso saluto. Alla studio di Michael, intanto, Phyllis, nota un velo di dispiacere nel volto di dell'uomo, ma questi ribadisce di non aver problemi con l'assenza di Christine. Quando Lynne si dice pronta a collaborare con Marissa per sopperire all'assenza di Paul, l'uomo dà l'ok alla sua assunzione, ma informa comunque che non sarebbe stato necessario, dal momento che non partirà più. Accompagnata in aeroporto da Michael, Christine è triste di non aver neanche ricevuto il saluto di Paul; questi, però, si presenta all'ultimo momento. I due si baciano, anche se è evidente la distanza e la freddezza di Paul, atteggiamento che rende Christine molto malinconica. Quando Mary continua la sua filippica contro Christine, accusata di esser voluta partire anche sapendo che il marito non sarebbe andata con lei, è lo stesso Paul a chiedere alla madre di smetterla di intromettersi nel loro matrimonio ed a rendere tutto più difficile. Paul sente la mancanza di sua moglie ed inizia a meditare sulla possibilità di raggiungerla ad Hong Kong proprio mentre dall'altra parte del mondo una triste Christine sospira pensando alla lontananza, non solo geografica, con suo marito. Lynne e Marissa si accorgono del fatto che Paul è tentato di raggiungere Christine ad Hong Kong per risolvere i loro problemi coniugali; l'uomo, in effetti, ammette di sentire la mancanza della moglie e di non riuscire più a stare in attesa, conscio che più tempo passa e più il suo matrimonio rischia di rompersi definitivamente. Nonostante ciò, Mary continua ad opporsi ad una partenza di Paul sostenendo che dovrebbe tenere ferme le sue convinzioni. Proprio mentre Paul sta riflettendo su cosa sia più giusto fare con Christine, entra nel suo ufficio una bellissima donna di nome Isabella Brana che, affannata e spaventata, dice di essere in guai terribili e chiedendo così aiuto a Paul, l'unica persona secondo lei in grado di aiutarla. La donna spiega che aveva un matrimonio meraviglioso con un uomo di nome James Franklin; quando però l'uomo è stato arrestato per affari legati alla criminalità organizzata, la donna si rifiutò di giurare il falso per proteggerlo, e questo ha causato prima la sua ira nei suoi confronti, avendola picchiata e malmenata più volte, e poi il suo arresto. Isabella ammette così che teme per la sua vita e sospetta di essere seguita. Nonostante sia molto colpito dalla storia, Paul, intenzionato a partire quanto prima per Hong Kong, rifiuta inizialmente il caso chiedendo alla donna di rivolgersi ad un altra agenzia; Isabella, però, ammette di fidarsi solamente di Paul sapendo che l'uomo è particolarmente attento alle tematiche legale alla violenza sulle donne: Isabella, infatti, è amica di Samantha Lee, una ex dipendente di Michael, molestata a suo tempo proprio come Christine. Sentendo queste parole, Paul accetta immediatamente il caso, confidando sul fatto che Christine tornerà entro qualche settimana. Isabella fornisce così informazioni sul suo ex marito ed una descrizione approssimativa dell'uomo che pensa la stia seguendo, dopo di ché Paul la rassicura promettendole, mentre Lynne le trova una camera d'albergo dove poter nascondersi, che avrà due guardie del corpo che la sorveglieranno 24 ore al giorno. Nel frattempo Michael, saputo che Paul non raggiungerà Christine, decide di avvertire Chantal per non far annullare più il suo viaggio, come invece aveva programmato; l'uomo ha intenzione infatti di stringere l'accordo finale con il cliente asiatico ma avrebbe rinunciato se Paul anche avesse raggiunto la moglie. Quando una infuriata Mary informa Paul del fatto che Michael si trovi ad Hong Kong con Christine, Paul si mostra per nulla preoccupato, convinto che la presenza di entrambi lì sia motivata da esclusivi interessi d'affari. Isabella, intanto, ammette a Paul di essere terrorizzata avendo ricevuto alcune chiamate di James in cui la minaccia; la donna finisce poi in lacrime ricordando gli abusi compiuti dall'uomo e Paul, molto toccato dalla confessione, abbraccia la donna, consigliandole di cercare di dimenticare e di affidarsi alla sua protezione. E come anche Lynne e Marissa notano, è evidente che tra i due stia nascendo una sorta di connessione. Paul esamina la fedina penale di James e si convince che l'uomo è coinvolto in qualcosa di più grave che della semplice evasione fiscale, scoprendo infatti che è stato condannato per un grosso giro di riciclaggio di denaro. Dopo giorni di attenti e scrupolosi appostamenti, comunque, Paul arriva a credere che in realtà Isabella non sia pedinata da nessuno; la donna appare sollevata e ringrazia Paul: probabilmente si trattava di sue semplici paranoie. Isabella comunica poi a Paul di voler tornare dalla sua famiglia a Los Angeles. Solamente poche ore dopo, però, la donna torna da Paul più spaventata che mai: un uomo, all'uscita dall'hotel in cui risiede, l'ha afferrata per un braccio intimandole di recarsi al commissariato fornendo un alibi a suo marito. Michael, nel frattempo, programma di prolungare la trasferta di Christine inviandola presso un nuovo cliente prima a Singapore e poi nelle Fiji, dove probabilmente riuscirà a raggiungerla. Phyllis e Gina, a questo punto, iniziano a sospettare seriamente che Michael stia pianificando deliberatamente di non permettere alla donna di risolvere i suoi problemi coniugali con Paul. E nonostante Michael continui a ripetere di non volersi sostituire a Paul, né di voler avere un rapporto con Christine che vada oltre il piano professionale, è evidente che la sua tesi regga sempre di meno. Quando Christine chiama Paul per fargli presente che non sa quando potrà tornare in città, l'uomo è a dir poco frustrato. Paul è seccato dal fatto che la donna non faccia nulla per cercare di ricucirsi del tempo da dedicare a lui e inizia seriamente a pensare che il suo matrimonio sia ormai al tramonto. Ad alleviare le amarezze di Paul, però, c'è Isabella, con cui l'uomo inizia sempre più spesso a confidarsi e ad aprirsi. Tra i due c'è una grande sintonia, ed è grazie a lei che l'uomo riesce nuovamente a ritrovare il sorriso che gli manca ormai da troppo tempo. Il tutto, sotto lo sguardo attento e curioso di Lynne e Marissa che spettegolano sempre di più sulla vita privata del loro capo. Mary non è affatto felice di sapere che Paul ospita Isabella, trovando la cosa molto sconveniente così come Lynne, che è convinta che Isabella abbia secondi fini. La stessa Isabella, intanto, si mostra dispiaciuta per il fraintendimento e promette a Paul di trovare al più presto una sistemazione abitativa. Michael e Christine, intanto progettano il loro viaggio di lavoro alle Fiji. La donna non manca di mostrare preoccupazione per le sorti del suo matrimonio con Paul, ma Michael, che ormai è sempre più suo confidente, la esorta a pensare alla sua carriera rassicurandola sul fatto che non pensa che il suo rapporto con Paul possa esser intaccato. Lynne intanto contatta telefonicamente Christine cercando di convincerla a tornare al più presto in cittò; la donna, infatti, spiega a Christine tutta la situazione di Isabella, apostrofandola come una seria minaccia per il suo matrimonio. Paul intanto continua a scavare sul caso di Isabella, convincendosi del fatto che la donna nasconda qualcosa; nonostante ciò, rassicurando la donna sulla sua volontà di tenerla al sicuro. Christine intanto informa un Michael per nulla contento di voler annullare il suo viaggio per le Fiji.
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