domenica 8 maggio 2016

2003 (#18) - L’avvertimento di Phyllis a Jack, il coinvolgimento di Drucilla nell’ingaggio di Damon alla Jabot, le iniziali perplessità di Brad e il periodo di pausa di Ashley

Alla Jabot, sono tutti sorpresi di vedere Phyllis. La donna, davanti anche a Nikki, avverte Jack e Brad che Victor ha risorse illimitate per affossarli, come già fatto nel caso Satine; e proprio perché gli sta a cuore anche la Jabot, essendo la moglie di Jack, ha deciso di metterli in guardia dal non sfidare pericolosamente la Newman. Brad non nasconde di ritenere questo avvertimento una minaccia neanche tanto velata di Victor nei loro confronti, ma Phyllis ribadisce con decisione di non essere stata inviata da Victor: il suo è un appello sincero. Tornati a casa, i rapporti tra Jack e Phyllis sono ovviamente tesi, con il primo che ritiene che la moglie sia stata quantomeno influenzata dalle tattiche intimidatorie di Victor e la seconda che non riesce a credere che suo marito non mostri fiducia in lei. In una nuova riunione del consiglio della Jabot, Ashley mostra di non voler sottovalutare le parole di Phyllis e propone un rinvio del lancio della nuova Linea Tuvia, ritenendo di dover ancora completare la loro squadra e mettersi al sicuro dal punto di vista dei finanziamenti rafforzando i rapporti con i loro investitori. Drucilla, però, non è affatto d'accordo ritenendo che dovrebbero invece accelerare i tempi per sorprendere la Newman, essendo questa la loro unica speranza per battere la loro concorrenza. A questo punto, Ashley è costretta ad ammettere che la Jabot si troverebbe in grossa difficoltà anche a causa sua, dal momento che dovendo andare in congedo di maternità l'azienda si ritroverebbe a fare i conti in assenza di un chimico. Alla Newmans, intanto, Victor, Victoria e Neil discutono di come sfruttare l'acquisizione della Satine a loro favore. Victoria e Victor concordano sul fatto che grazie all'acquisizione hanno ampliato la loro offerta; tuttavia, si rendono conto di aver assoluta necessità di forti investimenti in ricerca e sviluppo, rischiando di non sfruttare al massimo le potenzialità della loro nuova azienda. E' in questo frangente, allora, che Neil propone a Victor di assumere il chimico della Satine, Damon Porter; del resto, una persona competente e stimata come lui, che oltretutto conosce perfettamente l'ambito in cui dovrebbe lavorare, potrebbe essere davvero la persona che potrebbe fare a caso loro. Victor approva immediatamente la proposta incaricando Neil di contattarlo per assumerlo; dopodiché, l'uomo riceve la visita della stessa Drucilla, arrivata alla Newman per rinfacciare all'uomo il modo subdolo con cui è stata sfruttata per superare la Jabot nell'offerta di acquisizione della Satine. Victor, eloquentemente, congeda la donna con un machiavellico “gli affari sono affari”. Infuriata e inviperita, Drucilla fa per andarsene frettolosamente, non prima però di essere passata a salutare Neil. Non trovandolo in ufficio, la donna nota il biglietto da visita di Damon Porter e, di colpo, la donna decide di rendere pan per focaccia prendendolo. Tornata alla Jabot, Drucilla si rende conto dell'importanza che potrebbe avere, per la Jabot, la presenza di una persona come Damon nella loro squadra. Drucilla decide quindi contattare l'uomo per organizzare un incontro. Neil intanto, resosi conto di quanto accaduto, cerca infuriata di rintracciare Drucilla che nel frattempo accoglie con grande entusiasmo Damon e convince immediatamente Jack ad assumerlo. Quando Neil irrompe finalmente negli uffici della Jabot è già troppo tardi: Damon fa parte della squadra di Jack. Neil si infuria quindi con la compagna non riuscendo a credere che sia stata capace di fargli questo, ma la donna gli ricorda che è esattamente quello che ha dovuto subire lei non molto tempo prima. Brad, intanto, non nasconde il suo fastidio per non essere stato coinvolto nella decisione di assumere Damon, ma Jack cerca di fargli capire l'urgenza della situazione. Entrambi, comunque, si mostrano preoccupati per come reagirà Ashley al fatto di essere stata immediatamente sostituita, per giunta su idea di Drucilla, e concordano sul fatto di parlargli assieme. Proprio come sospettavano, Ashley si arrabbia per il fatto di non essere stata consultata; e ritenendo Drucilla inaffidabile, pretende di parlare di persona con Damon per rendersi almeno conto della validità dell'uomo. Alla Newman, intanto, Neil è alle prese con Victor, a cui è costretto a riportare quanto accaduto con Damon. L'uomo si infuria con Drucilla, e quando Neil cerca di difenderla, riconoscendo che la donna si è comportata in questo modo come risarcimento nel suo involontario coinvolgimento nell'affare Satine, Victor avverte Neil di non costringerlo a scegliere tra vita professionale e sentimentale, ordinandogli di non far entrare più Drucilla nei loro uffici. Quando Phyllis si presenta a casa di Drucilla per criticare il suo comportamento, quest'ultima non fatica a nasconderle il fatto che la sua visita non sia molto gradita. Phyllis avverte quindi la donna sulle possibili ripercussioni legali che potrebbe avere la faccenda, ma Drucilla sembra sicura di sé affermando di non avere alcuna prova contro di lei; ignara, però, che Phyllis ha trovato il biglietto da visita di Damon in casa e lo ha preso. Rientrata a casa, Phyllis esplode la sua rabbia nei confronti di Jack per aver rubato Damon alla Newmans, ma il marito afferma che questa è solamente la versione di Victor, incitandola inoltre a non farne una questione personale. Alla Jabot, Ashley continua a lamentarsi con Brad e Jack per la scelta di assumere Damon senza essere stata neanche consultata; in particolare, fatica ad accettare che sia stata Drucilla a prendere in mano la situazione scavalcando, di fatto, il consiglio d'amministrazione. Brad e Jack provano a far ragionare la donna, mettendola anche di fronte al fatto che la sua gravidanza comporti la necessità di sostituirla con un altro biologo, ma Ashley è decisa a non darla vinta a Drucilla, ricordandole che esiste una gerarchia alla Jabot che non deve più permettersi di oltrepassare. Tra le due è palpabile una fortissima tensione che le porta ben presto a litigare; ma proprio nel momento in cui Ashley sta per licenziare Drucilla, ecco arrivare un furioso Victor che inveisce nei confronti di Jack per il suo ennesimo comportamento scorretto. Victor infatti, sventolando il biglietto da visita di Damon sottratto da Drucilla alla Newmans, minaccia di intentare causa contro la Jabot per sottrazione di documenti aziendali riservati; ma sorprendendo tutti, è Drucilla a prendersi pienamente la responsabilità dell'accaduto; gesto, questo, che colpisce molto Ashley. La stessa Ashley, intanto, parla con Damon. Lui è onorato di conoscere la donna più influente del settore, poi ammette di non voler essere una pedina di giochi di potere e di non voler essere coinvolto in una battaglie personali: in tal caso, sarebbe pronto a rinunciare al lavoro ed a prendere subito un volo di ritorno per Atlanta. Ashley, che si convince sempre di più che Damon potrebbe davvero essere l'uomo giusto per la Jabot, lo convince così a rimanere. Più tardi, Ashley informa quindi a Jack e Brad di non avere intenzione di porre il veto sull'assunzione di Damon; anche non essendo entusiasta dei modi in cui è avvenuta, infatti, la donna ammette di doversi ricredere sull'uomo, che ha mostrato grande rispetto, gentilezza e carisma nei suoi confronti e della Jabot. Ashley dà quindi il suo consenso all'assunzione di Damon, incuriosita anche all'idea, un giorno, di poter collaborare con lui. Ashley confida poi a Brad di aver riflettuto a lungo e di aver preso la decisione di prendersi tempo lontano dal lavoro e da Genoa City per affrontare e portare a termine al meglio la gravidanza, sicura di lasciare la Jabot in buone mani.

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