domenica 8 maggio 2016

2003 (#20) - Il ritorno alla Newmans di Nicholas, la nascita della Linea Safra, la contestata scelta di Victor di assumere Michael, i tentativi di corruzione a Lauren e Pete

Preoccupato per le minacce di Victor, nel frattempo, Jack e Brad decidono di contattare John Silva per comprendere se vi siano rischi legali legati alle modalità con cui è avvenuto l'ingaggio di Damon. L'avvocato, tuttavia, appare abbastanza scettico all'idea che la Newmans possa intentare una causa. Lo stesso Victor, nel frattempo, si ritrova a parlare con Michael, ammettendo di ammirare il suo talento e complimentandosi per la sua astuzia e furbizia che mostra nella aule dei tribunali. Michael nota così come entrambi si somiglino molto, essendo sempre determinati e pronti a tutti pur di ottenere ciò che desiderano. Al termine della conversazione, infine, Michael accetta la proposta di Victor che, senza entrare nei dettagli, gli anticipa che presto lo contatterà per una questione in cui potrebbe seriamente tornargli utile. Phyllis e Michael, intanto, sono delusi nell'osservare i primi dati di vendita della linea Satine; la Linea Tuvia della Jabot, infatti, a quanto pare ha riscosso molto più successo. Victoria, ovviamente, non è felice dei risultati che stanno ottenendo ma resta convinta sulla grandissima qualità dei loro prodotti; semplicemente, dovrebbero iniziare a commercializzare meglio i loro prodotti, come già fa la Jabot, che intrattiene stretti rapporti con magazzini e catene di distribuzione, come la boutique di Lauren. Sharon, più tardi, suggerisce a Nicholas di ripensare alla proposta del padre; consiglio, questo, ribadito anche dallo stesso Jack che ha sempre avuto un rapporto speciale con Nicholas avendo contribuito anche lui a crescerlo essendo sposato all'epoca con Nikki. Alla fine, Nicholas si presenta nell'ufficio di Victor per chiedergli se l'offerta sia ancora valida. Victor è felicissimo che il figlio si sia convinto a tornare alla Newmans, ma prima che possa dargli il bentornato Nicholas mette in chiaro alcune condizioni, ossia che gli venga assegnato un posto nel consiglio d'amministrazione e che Victor impari a stare lontano dalla sua famiglia. Abbastanza spiazzato dalle richieste del figlio, Victor comunque accetta di buon grado il ritorno in azienda di Nicholas; notizia, questa, che però non lascia entusiasta Nikki, preoccupata per l'influenza negativa di Sharon e, soprattutto, per come potrà reagire Victoria a questa decisione che potrebbe farla sentire messa da parte. Timore, questo, che si rivela essere più che fondato dal momento che Victoria è quantomeno sconcertata nell'apprendere del nuovo ruolo di Nicholas, che come primo incarico ha proprio quello di risollevare le sorti del finora infruttuoso investimento nella Satine. Sentitasi messa sotto accusa, oltre che ingiustamente scavalcata nelle gerarchie aziendali, Victoria si infuria sia con Nicholas, che vorrebbe addirittura disfarsi della Satine, che con Victor, che trovandosi in difficoltà taglia la discussione invitando i figli a collaborare per il bene della Newmans ed a trovare insieme una soluzione per risollevare la Satine. Alla fine, Victoria e Nicholas iniziano a cercare di lavorare proficuamente insieme, concordando sulla sterzata necessaria a risollevare la linea con un completo restyling a partire dal nome, dando vita così alla linea Safra. Phyllis è sorpresa quando Michael la informa di aver ricevuto un'offerta di lavoro da Victor; e quando lo stesso Michael ammette di non sapere ancora quale sia il suo compito, la donna, intuendo che potrebbe trattarsi di un lavoro sporco, lo mette in guardia sul fare attenzione a non mettere a rischio la sua reputazione ricordandogli quanto duramente aveva lottato per ricostruirla. Michael però, incuriosito dall'allettante offerta, è deciso più che mai ad incontrare Victor per discutere dei dettagli della proposta. Dopo aver ricevuto rassicurazioni da Victor sul fatto che il suo lavoro non avrebbe comportato nulla di illegale, Michael accetta di firmare il contratto di assunzione. Ad accordo concluso, Victor decide così di rivelargli finalmente la sua missione: dovrà intercettare i fornitori ed i grandi magazzini prima della Jabot in modo da favorire sul mercato la loro nuova Linea Safra a discapito della Linea Tuvia della Jabot! Non appena venuti a conoscenza dell'assunzione di Michael, Victoria e Nick si mostrano disgustati dalla scelta del padre, faticando a comprendere perché Victor abbia raggiunto un patto con l'uomo che ha cercato in passato di distruggere la società. Furioso e disorientato, Nicholas si reca immediatamente da Jack informandolo della mossa del padre; l'uomo, convinto che questa mossa sia orientata a danneggiare la Jabot, si mostra stordito ed amareggiato nel sapere che Phyllis, pur informata della cosa, non gli aveva rivelato nulla. Ma l'assunzione di Michael non ha conseguenze solamente sulle già insistenti tensioni nel matrimonio tra Jack e Phyllis; anche Nikki infatti, inizialmente decisa a dimettersi dalla Jabot proprio per stemperare le sue incomprensioni con Victor, non appena saputo della cosa ritira immediatamente le proprie dimissioni non mostrandosi per nulla felice della scelta del marito. Deciso a svolgere al meglio il suo compito, Michael si reca alla boutique di Lauren. La donna rifiuta seccamente la proposta dell'uomo verso una maggiore collaborazione con la Newmans, ricordando a Michael di avere una partnership storica con la Jabot e di non avere la minima intenzione di rovinare un rapporto datato da anni. Lauren, inoltre, appare divertita nell'apprendere che l'uomo sia diventato il portavoce in segreto di Victor consigliandogli di liberarsi immediatamente di questo incarico. Riflessione, questa, che lascia Michael abbastanza turbato e pensieroso su ciò che sta facendo. Quando Michael informa Victor dell'insuccesso del suo tentativo di convincere i Magazzini Fenmore a voltare le spalle alla Jabot, l'uomo non sembra preoccupato e lo informa di avergli già fissato degli altri appuntamenti con altri fornitori. Michael però, a questo punto, si infuria con Victor urlandogli di non essere interessato a questo lavoro e di non avere alcuna intenzione di diventare il suo inserviente. Deciso a terminare questo rapporto, Michael viene tuttavia spiazzato da Victor, che a sorpresa gli domanda se avesse mai sentito parlare di Otis Elwood. Victor lo informa così di essere al corrente, grazie a Paul, del suo piccolo segreto e minacciandolo, se Michael non avesse fatto quello che si aspettava da lui, di andare alla polizia a raccontargli dei suoi gravi comportamenti di intralcio alla giustizia. Spiazzato dalle parole di Victor, Michael accusa l'uomo di ricattarlo oltretutto su una questione che ha permesso di far emergere l’innocenza di Christine; ma alla fine, suo malgrado, è costretto ad accettare di continuare a lavorare per lui. Ben presto, così, Michael incontra Pete Hudson e Patrick Nelson, proprietari di importanti catene di negozi di cosmetica. Michael offre inizialmente a Pete e Patrick una tessera nell'esclusivo country club di Victor in cambio di una intensiva campagna di commercializzazione dei prodotti Safra nei loro punti di vendita; ma quando questi non appaiono convinti, lasciando intendere di non essere disposti a farsi corrompere, Michael è costretto, secondo le disposizioni di Victor, ad alzare la posta in palio offrendo agli uomini una valigetta piena di soldi. A questo punto, Pete e Patrick accettano l'offerta sotto gli occhi soddisfatti di Michael. Consapevole che l'accordo raggiunto con Pete Hudson e Patrick Nelson potrebbe cambiare positivamente il destino della Linea Safra, Victor si complimenta con Michael per la riuscita dell'operazione, presentandogli un importante assegno e ringraziandolo per il suo apporto dato all'azienda. Comprendendo che Victor lo stia congedando e sollevando da ogni incarico desideroso di liberarsi di una spina nel fianco ottenuto ciò che voleva, è Michael, questa volta, a ricattare Victor minacciandolo di rivelare i suoi modi al limite della corruzione per ottenere il successo della Safra. Vistosi messo alle strette, Victor accetta così di confermare Michael alla Newmans.

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