lunedì 16 novembre 2015
2002 (#14) - I rimpianti di Mary, l'ufficializzazione del divorzio ed i ricordi tra Christine e Paul, la nascita di Ricky ed i timori per l'ictus di Isabella
In Australia, intanto, Christine riceve le lodi per il suo lavoro ed un'allettante offerta per rimanere lì. Christine, però, non nasconde di nutrire dei dubbi, dal momento che gli mancano gli Stati Uniti. Rientrando a casa, è sorpresa di trovare lì Mary, che tra le lacrime ammette di sentirsi in colpa per aver favorito Isabella, rimpiangendo di non aver invece creduto e sostenuto lei. Christine è furiosa per questa visita, ma Mary insiste, raccontando a Christine che Paul sta diventando padre del bambino di Isabella! Mary informa poi Christine di credere che Isabella sia una cattiva persona, fredda e manipolatrice che ha ottenuto Paul con l'inganno. Christine non ha però intenzione di sentire una parola di più da Mary, accusandola di non aver mai appoggiato suo figlio, e di non credere che ora le stia chiedendo di tornare da Paul. Dopo averla cacciata, Christine piange davanti ad una foto di Paul. Dopo che Paul informa Isabella di avere già una figlia, ormai adolescente, di nome Heather, si rammarica per il fatto che non abbia funzionato la sua famiglia con la madre; Isabella lo consola dicendo che non è mai troppo tardi per formare una famiglia, ed i sue si baciano appassionatamente finendo col fare l'amore. Isabella è felicemente sorpresa quando Paul organizza un incontro con Penelope Quinlan, una nota designer d'interni, per arredare la stanza del nascituro; tuttavia, non riesce a nascondere all'uomo la diffidenza di Mary nei suoi confronti. Lauren, intanto, scopre dalla stessa Mary che la donna è stata a Sydney per parlare con Christine; la notizia non fa certamente piacere a Paul, che rassicura comunque Isabella sul loro rapporto ricordandole che ormai il suo matrimonio con Christine è una parentesi che si sta definitivamente chiudendo. Arrivato dalla madre per chiedere spiegazioni sul suo comportamento, Paul si dice stufo delle continue intromissioni di Mary nella sua vita privata, ribadendo seccamente di non volerla più vedere provare a convincere Christine a tornare da lui né tantomeno ad assoldare Lauren per allontanarlo da Isabella, nei confronti della quale chiede rispetto per lei e per il bambino che porta in grembo. Michael, intanto, si domanda se in fondo Lauren speri ancora in un ricongiungimento con Paul, ma la donna ammette di considerare ormai archiviata la sua parentesi con l'uomo, che evidentemente appartiene ormai solamente al suo passato. Quando arriva finalmente la raccomandata dal Tribunale con la sentenza che ufficializza il suo divorzio da Christine, l'uomo fatica a nascondere sul suo viso un velo di tristezza, ripensando agli indimenticabili momento vissuti insieme. Di tutt'altro umore sembra invece Isabella, che euforica ed entusiasta chiede a Paul di non perdere tempo e di sposarla immediatamente. Paul, preso alla sprovvista, chiede alla donna di aspettare qualche mese per riflettere bene su questa importante decisione, insistendo di non essere sicuro di voler compiere un passo così grande in modo affrettato; nonostante le condivisibili perplessità dell'uomo, però, Isabella non sembri assolutamente intenzionata ad attendere ricordando a Paul di rispettare gli impegni assunti nei suoi confronti e del bambino. Michael intanto contatta Christine per informarsi sul suo stato d'animo dopo l'ufficializzazione del suo divorzio da Paul; Michael la incita così a riconsiderare il loro rapporto ora che è tornata ad essere nuovamente single. Proprio mentre Isabella ripensa al suo ultimatum dato a Paul, quasi pentendosene rendendosi conto di aver bisogno ora più che mai di avere l'uomo accanto a lei, lo stesso Paul si confida con Katherine esprimendo tutti i suoi dubbi e le sue preoccupazioni, temendo che la sua relazione con Isabella sia centrata esclusivamente sul bambino. Katherine non nasconde di ritenere che Paul non sia ancora riuscito a dimenticare Christine e, proprio per questo, lui non riesca ad andare avanti e prendere una decisione così definitiva. L'uomo minimizza, sicuro di aver mai messo il suo passato da parte, ma è sconvolto quando, più tardi, si ritrova davanti al suo portone di casa proprio Christine. Isabella, nel frattempo, è allarmata quando scopre che Christine è tornata in città. In preda ad attacchi d'ansia, Isabella corre nell'ufficio di Paul, trovando però solamente Lynne e Marissa, che negano di sapere dove sia l'uomo e soprattutto di avere notizie su Christine. Nel frattempo, Paul e Christine parlano delle loro rispettive vite e di come si sentano disorientati all'idea di aver divorziato. Consapevoli che ormai le loro strade si siano divise, entrambi ricordano però con piacere i tanti momenti indimenticabili vissuti insieme. Proprio quando i due si lasciano andare ad una bacio appassionato, il telefono di Paul squilla, con Isabella, in completo stato d'agitazione. Paul raggiunge la donna che prima si scusa per il suo ultimatum, poi si infuria con l'uomo quando si rende conto che era in compagnia di Christine, prima di svenire a causa di lancinanti dolori alla testa. Paul decide così di portare Isabella in ospedale, dove il dott. Reese Walker si rende subito conto che la donna è soggetta ad una forte ipertensione. Il medico decide così di procedere ad un immediato parto cesareo. Vedendo Paul sconvolto, il dottor Reese Walker invita l'uomo a rilassarsi, mentre la dott,ssa Nora Thompson si dirige in sala parto. Ben presto, la dott.ssa informa un felicissimo Paul che Isabella ha dato alla luce un bellissimo bambino, perfettamente sano e in salute. Mary nel frattempo è felice di rivedere Christine, non nascondendo di sperare che le cose, tra lei e suo figlio possa risolversi e che possano tornare insieme. Christine, ancora una volta, chiede alla donna di smetterla di intromettersi nella vita del figlio e nella sua; più tardi, è la stessa Katherine però a consigliare a Christine di non ripartire prima di aver fatto chiarezza sui suoi reali sentimenti. Ripresi dall'intervento, Isabella è commossa nel vedere Paul tenere in braccio il loro bambino, scusandosi per aver inveito contro di lui. I due, quindi, si baciano e sorridono, fantasticando su loro figlio. Ben presto, però, Isabella inizia nuovamente ad avvertire dei dolori alla testa, prima di perdere nuovamente conoscenza. Disperato, Paul chiede immediatamente aiuto, e il dott. Reese Walker comprende immediatamente che la donna sta avendo un ictus. Portata immediatamente in coma farmacologico per essere assestata e valutare i danni cerebrali che ha subito, Isabella combatte contro la vita e la morte sotto gli occhi inermi e disperati di Paul, che prega accanto a lei. Accorsi in ospedale, Mary, Katherine e Christine confortano l'uomo e lo esortano ad essere positivo, convinte che presto tutto si sistemerà; l'atmosfera, però, è surreale, e nessuno nasconde il proprio imbarazzo, consci dell'esistenza di sentimenti mai risolti proprio tra i due ex coniugi. Quando alla fine Isabella si riprende e i medici informano Paul che la donna è fuori pericolo, tutti esprimono la loro grandissima gioia. Christine, però, non può nascondere la sua delusione nel vedere Paul formare un bellissimo quadretto familiare con Isabella e suo figlio; delusione, questa, che viene subito notata da Katherine e Mary, che la esortano a restare in città per non lasciarsi sfuggire la sua occasione di essere felice e di tornare accanto a Paul. Ben presto, così, arriva il momento dei chiarimenti tra Paul e Christine. L'uomo non nasconde di provare dei forti sentimenti nei suoi confronti, e che vorrebbe tornare con lei; tuttavia, le cose ormai sono irrimediabilmente cambiate ed i loro destini sembrano dividersi. E' questa anche l'amara conclusione a cui arriva Christine, che cerca di convincersi a dire addio all'uomo ripensando, soprattutto, a tutte le cose che li hanno portati ad allontanarsi, specialmente le divergenze tra la voglia di paternità dell'uomo, che ora ha finalmente raggiunto con un'altra donna, e l'esigenza della donna di avere una carriera soddisfacente. I due pertanto, pur con le lacrime agli occhi, si dicono addio per sempre, augurandosi buona fortuna reciproca. Tornato, pensieroso, in ospedale da Isabella, Paul ammette alla donna di aver incontrato nuovamente Christine, ma questa volta per chiudere definitivamente quel capitolo della sua vita. Isabella, felice e innamorata, abbraccia teneramente Paul tenendo tra le braccia loro figlio, che decidono di chiamare Ricky Williams in onore di Ricardo Brana, il padre di Isabella. Mary non sembra affatto felice di sapere da Christine l'esito del suo ultimo incontro con Paul; la stessa Christine, però, esorta la donna ad essere felice per suo figlio ed a concentrarsi sul suo tanto desiderato nipotino.
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